I migliori 10 romanzi ambientati in Sicilia da leggere assolutamente

 

I migliori 10 romanzi ambientati in Sicilia da leggere assolutamente in vendita online su Amazon a prezzo offerta.

 

 

Conoscere la Sicilia attraverso i libri si può. Nella letteratura italiana, sia passata che odierna, vantiamo numerosi romanzi ambientati nella splendida isola.

 

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Alcuni con storie crude e realistiche, altri più soft, questi racconti ci aiutano a scoprire dei lati della Sicilia che a volte ignoriamo.

Ecco perché abbiamo deciso di consigliarti dieci dei migliori romanzi da leggere assolutamente ambientati nell’isola siciliana.

 

 

Conversazione in Sicilia, di Elio Vittorini

Nel romanzo di Elio Vittorini, il protagonista è Silvestro, che dopo aver passato molti anni a Milano, decide di tornare nella sua terra d’origine, la Sicilia.

Durante il viaggio, prima sul traghetto che da Villa San Giovanni porta a Messina, e poi ancora sul treno che conduce a Siracusa, tra sogni e mistero, l’uomo fa la conoscenza di personaggi bizzarri.

Silvestro intrattiene con queste strane creature conversazioni apparentemente senza senso. Una volta giunto a casa però rivive quel viaggio stravagante e inizia a comprendere molti degli aneddoti vissuti da bambino in Sicilia.

 

Bagheria, di Dacia Maraini

Dacia Maraini porta nelle librerie nel 1993 un romanzo autobiografico, Bagheria. È la travagliata storia dell’autrice a partire dalla sua infanzia, quando dopo la prigionia in Giappone, va a vivere con la sua famiglia dai nonni materni a Bagheria.

Nel racconto riaffiorano i ricordi di una Sicilia rasa al suolo dal secondo dopoguerra in poi, di una Sicilia in cui si impongono con prepotenza la mafia e la corruzione. Teatro questo, in cui la donna non ha alcun ruolo se non quello di essere assoggettata dall'uomo.

 

Mandorle amare, di Maria Grammatico e Mary Taylor Simeti

Mandorle amare è la storia di Maria, pasticciera siciliana che inventa le genovesi, pasticcini di pasta frolla ripieni con crema o ricotta.

Il libro viene scritto a quattro mani, da Maria Grammatico, anche protagonista del libro, e Mary Taylor Simeti che dopo aver provato i famosi dolcetti, decide di dedicare un libro intero a questa bravissima pasticcera.

Nel testo vengono ripercorre infanzia ed adolescenza di Maria, con particolare ma delicata attenzione al periodo trascorso ad Erice, nel  convento di San Carlo.

 

Il sorriso dell’ignoto marinaio, di Vincenzo Consolo

Ispirato da un affresco del 1400 di Antonello da Messina (Il ritratto dell’ignoto marinaio), il romanzo storico Il sorriso dell’ignoto marinaio è ambientato durante i moti rivoluzionari del 1800 nel borgo di Alcara Li Fusi.

Protagonista della storia è il barone Mandralisca di Cefalù, al quale viene donato il dipinto quattrocentesco. Il sorriso quasi beffardo, che il barone riscontra in quegli affreschi, lo porta a fare una riflessione sul periodo storico che sta vivendo e sul malessere generale dei siciliani.

 

L’arte di annacarsi: un viaggio in Sicilia, di Roberto Alajmo

Il romanzo di Roberto Alajmo altro non è che un percorso culturale, paesaggistico, culinario e storico dell’isola siciliana. Con il suo excursus l’autore non vuole fare altro che dimostrare come l’isola faccia un suo percorso, un suo movimento, tra radici passate da cui è difficile staccarsi e voglia di novità.

Grazie al suo viaggio scopriremo incantevole posti come Mazara del Vallo, Trapani e isole Egadi, Erice, San Vito Lo Capo, Segesta e così via.

 

L’amurusanza, di Tea Ranno

La storia di Tea Ranno si svolge in un piccolo borgo siciliano, dove tutti conoscono tutti. Protagonisti della storia sono una coppia di coniugi, Costanzo e Agata, proprietari di una tabaccheria.

Alla morte di lui, prematura, il sindaco del borgo tenta di circuire la vedova per appropriarsi del patrimonio del defunto Costanzo. Agata non cede ma si dimostra combattiva. E proprio con la sua energia riesce a convincere tutto il borgo a schierarsi dalla sua parte.

 

I Malavoglia, di Giovanni Verga

I Malavoglia sono la pietra miliare del verismo italiano. Scritto dal grande Giovanni Verga, il romanzo ha per protagonista la famiglia Toscano, pescatori di Aci Trezza, ognuno con il suo modo di vedere la vita.

Tra le diverse peripezie che colpiscono la famiglia, saremo catapultati all’interno di un significato molto più profondo, il senso di appartenga cioè che la famiglia prova per la propria abitazione, chiamata Casa del Nespolo, ma dalla quale alla fine del romanzo dovranno per forza di cose separarsi per i troppi debiti.

Nonostante il sentimento di fiducia verso la Provvidenza, tanto che la barca con cui pesca viene così battezzata, la sfortuna e gli incidenti non smetteranno mai di perseguitare i Toscano.

 

La mennulara, di Simonetta Agnello Hornby

La mennulara, termine siciliano che sta ad indicare colei che raccoglie le mandorle, è il libro di Simonetta Agnello Hornby, palermitana di origine, ma che ormai vive da anni in Inghilterra.

Pubblicato nel 2002, il romanzo narra la storia di Rosalia, soprannominata appunto la mennulara. Benché la vicenda si apra con la morte della donna, il romanzo rappresenta un crescendo di domande su questa affascinante ma misteriosa donna, che prima ancora di raccogliere mandorle, faceva la domestica a servizio di una ricca famiglia siciliana, gli Alfallipe.

Dotata di un intuito e di qualità che oggigiorno stanno andando scomparendo, Rosalia viene poi scelta dalla famiglia come amministratrice di beni. Riprovando a costruire la vita della donna, il narratore si ritrova a svelare aneddoti difficili e negativi che la mennulara si è ritrovata ad affrontare e di cui forse in pochi erano a conoscenza.

Possiamo pertanto definire il romanzo come un inno al coraggio delle donne siciliane, in tal contesto rappresentata dalla protagonista Rosalia, esempio virtuoso di intelligenza e umiltà.

 

Il Gattopardo, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Ritorniamo al passato stavolta con il capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il Gattopardo è stato un libro molto travagliato, pubblicato solo dopo la morte dell’autore, perché molte case editrici rifiutavano di editare. E’ la storia ambientata in epoca borbonica, ovviamente in Sicilia, durante gli anni in cui c’è aria di cambiamento.

Il protagonista è il principe Salina, emblema di un ceto aristrovagico ormai in decadenza e ormai messo a rischio dallo sviluppo delle idee risorgimentali e dall’ascesa della borghesia. In ogni vicenda che il protagonista del romanzo vive, è possibile ravvisare il coraggio e l’orgoglio siciliano nonostante un contesto storico aspro e difficile.

La sofferenza aristocratica per l’avvento della borghesia diventano la metafora per un nuovo inizio, ma immediatamente seguita da disincanto per come si evolse il Risorgimento.

 

Amuri, di Catena Fiorello Galeano

Amuri è una storia d'amore e di coraggio. La protagonista è la trentacinquenne Isabella, che si ritrova a vivere in un matrimonio quasi fallito, e che decide di fare ritorno ad Arcudi, l’isola in cui aveva vissuto da bambina.

Qui fa la conoscenza di Daniel, e si legherà in amicizia a Sveva: entrambi le regaleranno quel senso di pace che aveva perso a causa dei problemi della vita.

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