Ebook Stephen Hawking
Biografie ed opere di Stephen Hawking
Nato a Oxford l’8 gennaio del 1942, Stephen Hawking vive la sua infanzia in un contesto familiare molto dinamico dal punto di vista culturale. Il padre, infatti, era uno scienziato mentre la madre aveva studiato filosofia, politica ed economia all’Università di Oxford.
Nei primi anni di studi, il giovane Hawking non fu particolarmente brillante: inizialmente aveva difficoltà nel leggere. A 13 anni Stephen fu colpito da una serie di febbri ghiandolari che i medici consideravano legati a scompensi della crescita. Appassionato di matematica, fu costretto a scegliere un percorso in fisica poiché l’Università di Oxford non aveva una facoltà di matematica. Questo non gli impedisce di laurearsi con lode in Scienze Naturali prima di iniziare il suo studio in cosmologia a Cambridge.
Appena dopo la laurea, Stephen inizia i suoi studi circa i buchi neri e sulla nascita dell’universo. Le difficoltà che riscontrava nel muovere le mani spinsero Hawking a sottoporsi ad accertamenti medici: gli viene diagnosticata una malattia degenerativa dei motoneuroni che, secondo i medici, lo avrebbe portato alla morte da lì a due anni. Ma il decorso della malattia fu particolarmente lento permettendo allo studioso di continuare a lavorare alle sue ricerche. Nel 1965 sposa Jane Wilde che gli resterà accanto per 25 anni e dalla quale avrà tre figli. In questi anni elabora un modello matematico sull’evoluzione dell’universo e compie importanti passi avanti nello studio dei buchi neri.
Nel 1979, Hawking fu nominato titolare della cattedra di matematica a Cambridge che un tempo era appartenuta ad Isaac Newton. Nel 1985, Hawking fu sottoposto a tracheotomia che gli causò la perdita della voce. Da questo momento in poi riuscirà a comunicare solo tramite un sintetizzatore vocale ideato dall’ingegnere informatico David Mason. Nel 1988 pubblica quello che è il suo libro più conosciuto: "Dal big bang ai buchi neri. Breve storia del tempo".
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Le opere di Stephen Hawking
- Dal Big Bang ai buchi neri. Breve storia del tempo: pubblicato nel 1988, è un saggio di divulgazione scientifica che aveva lo scopo di spiegare in termini estremamente semplici la teoria moderna del cosmo. L’opera fornisce ai lettori nozioni basilari della fisica ed ha un numero bassissimo di equazioni. Il saggio divenne un best-seller apprezzato anche da chi non aveva alcuna conoscenza di fisica o cosmologia.
- L’universo in un guscio di noce: saggio scientifico pubblicato nel 2001 sulla fisica teorica. È considerato il sequel del saggio sui buchi neri pubblicato nel 1988. L’opera racconta principi e storia della fisica moderna e cerca di spiegare al grande pubblico i lavori dello stesso Hawking come i Teoremi dell’incompletezza di Godel e le P-brane.
- La grande storia del tempo: è la rielaborazione aggiornate del libro ‘’Dal Big Bang ai buchi neri’’. Gli argomenti trattati restano legati all’ambito della fisica e dell’astronomia come la meccanica quantistica e la teoria della relatività alla luce delle ultime scoperte avvenute nel campo della fisica.
- Il grande disegno: è un saggio scritto a quattro mani da Stephen Hawking e Leonard Mlodinow e pubblicato nel 2010. I due studiosi continuano ad indagare sull’inizio e sulla fine dell’universo e a confrontarsi con la credenza secondo la quale alla base di tutto c’è Dio. Gli autori affermano che l’universo è il risultato di una serie da fenomeni fisici che niente hanno a che vedere con le divinità. I due astrofisici presentano la teoria M., una teoria del tutto allo stesso tempo molto apprezzata e molto criticata.
- Breve storia della mia vita: biografia scritta dallo studioso che racconta la storia della sua vita, la sua malattia, il suo percorso universitario e i suoi successi nel campo degli studi.
- La teoria del tutto. Origine e destino dell’universo: il fisico spiega brevemente la storia dell’universo riprendendo le teorie sul cosmo susseguitesi da Aristotele fino ad Einstein per poi esporre le moderne leggi fisiche.
