Formati ebook

 

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Ogni ebook è configurato come un qualsiasi file apribile con un programma specifico sul terminale che si desidera utilizzare, che sia un ereader, un pc, un iPad, un tablet o ancora uno smartphone o iPhone. Ma i formati nei quali compaiono ormai gli ebook sono molteplici, anche per le possibilità di utilizzo del testo che prevedono di poter regalare ai lettori, ognuno con determinate specifiche tecniche, di carattere e di visibilità per l'utente.

 

 

I formati ebook più comuni

Ce ne sono almeno una quindicina, ma quelli più scelti dai produttori si contano sulle dita di una mano. A cominciare dal formato PDF, ideato dal colosso Adobe e per il quale quindi necessita disporre di Adobe Reader, unico programma grazie al quale si può decifrare. E' disponibile sia per le piattaforme pc, da Windows a Mac passando per Unix, Linux e altre, ma anche per i palmari come Pocket PC, Palm e i cellulari Symbian. Un formato utilizzato come standard per la distribuzione di documenti in formato elettronico, anche per la sua sua efficiente risoluzione in caso di stampa del documento. Stesso di scorso si può fare per il formato .DOC, elaborato da Microsoft per tutti i suoi terminali e conosciuto anche come Word.

L'alternativa ai primi due è rappresentata dal formato .ODT, ossia quello sviluppato dal gruppo che fa capo ad Open Office e quindi è assolutamente gratuito tanto da essere diventato decisamente uno dei più diffusi in tutto il mondo. La differenza con gli altri due sta nella sua relativa semplicità e nel fatto che è stato programmato per non avere al suo interno programmi di controllo dei pc come invece avviene per Microsoft. Inoltre ha il grande vantaggio di essere trasversale perché può essere utilizzato su qualsiasi terminale indipendentemente da quale sia il produttore.

 

 

Gli altri formati ebook di massa

L'avvento degli ebooks e il loro successo in tutto il mondo ha portato però anche alla creazione o al perfezionamento di altri formati di scrittura. Come .HTML, il formato standard che si utilizza sul web è può essere letto da qualsiasi programma per la navigazione in rete ma anche dai telefonini e addirittura dalle consolle di videogiochi abilitate. L'HTML è conosciuto in tutto il mondo però va un po' a cozzare contro la praticità degli e-book perché si adatta meglio a testi brevi, per giunta articolati in tabelle (quelli tipici delle pagine web) mentre risulta poco pratico per libri e testi comunque lunghi. Invece .LIT è il formato ideato dagli sviluppatori di Microsoft, la prima grande società capace di guardare ai libri elettronici come una risorsa progettando un programma di lettura gratuito che si può leggere con il pc (ovviamente se dotato di Windows) o con i palmari basati su Pocket PC. Si tratta di un formato molto efficace perché sviluppato per gli ebook anche se richiede di essere attivato per leggere libri digitali commerciali e potrebbe creare problemi di conflitto con gli ebook gratuiti.

Invece .RTF è il formato di testo superiore che compare nelle versioni di Windows che contengono anche WordPad. Può essere letto da tutti i sistemi operativi sviluppati per PC e permette una formattazione più avanzata anche se negli ultimi tempi ha dovuto fare i conti con programmi più completi. Infine .TXT è il formato di testo base, quindi ideale se si abbia a che fare soltanto con un libro senza figure né illustrazioni. E poi c'è anche .PDB, ossia il formato destinato in specifico ai palmari Palm tanto che può essere letto solo da questi.

 

Come leggere gli ebook protetti

Il concetto è chiaro: se un ebook è stato editato in uno specifico formato, si potrà leggere esclusivamente con quello e qualora non sia disponibile, allora è anche inutile acquistarlo. Così quando si scarica  un ebook coperto da Adobe DRM,  il file che viene salvato sul terminale verrà salvato come 'URLlink.acsm'. Un file .ACSM non è un vero e proprio testo, quanto piuttosto una licenza che serve per poter scaricare il libro e per aprirlo è obbligatoria la registrazione per ottenere un'ID Adobe, ossia profilo personale che permette di leggere tutti gli ebook protetti da Adobe DRM. Chi non ce l'abbia ancora potrà comunque crearla gratuitamente su Adobe: una volta compilati i campi richiesti e cliccato su 'Iscrizione' ci verrà chiesto se vogliamo compilare anche  i campi facoltativi (che come dice lo stesso aggettivo non sono comunque obbligatori, cliccando poi su 'Continua'). Solo così si creerà l'ID Adobe, da confermare con la registrazione che si riceverà  via email da Adobe e sarà l'unica maniera per poter leggere gli ebook protetti. E c'è da ricordare un altro passaggio fondamentale: quando si sarà aperto un titolo protetto da Adobe DRM con l'ID Adobe personale, quel testo potrà essere aperto solamente con quello stesso ID Adobe.

 

I formati ePub e mobi

Ma l'elenco dei formati nei quali un libro virtuale può essere salvato quindi scaricato non si esauriscono qui. C'è infatti anche il formato con l’estensione .epub, ossia formato standard e aperto. I vantaggi principali per tutti i lettori sono sostanzialmente due. Anzitutto può essere letto dalla maggior parte degli ereader e permette anche di personalizzare al massimo l’esperienza di lettura consentendo per esempio al testo di adattarsi automaticamente in base al dispositivo utilizzato per la  visualizzazione. Esistono diversi programmi per visualizzare un testo .epub: anzitutto Epub Reader per Firefox che funziona su Windows, Mac OSX e Linux, è facilissimo da utilizzare e offre un'ottima resa dell'impaginazione e delle immagini. Ma per pc e Mac (non per Linux) si può anche scaricare l'applicazione ufficiale Adobe Digital Editions mentre per iPad e iPhone si può puntare su Bluefire Reader che si può scaricare gratis da iTunes e per Android ci sono le alternative rappresentate da Aldiko Book Reader (scaricabile dal Play Store di Google) o ancora Cool Reader.

In ultimo c'è il formato .mobi ossia quello scelto da Amazon per gli ebook distribuiti sulla sua piattaforma. Così ad esempio il Kindle potrà leggere solo libri elettronici in formato .mobi, ma gli ebook in formato .mobi possono essere letti anche senza Kindle, con una specifica applicazione su iPad.

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