Salone internazionale del libro di Torino

 

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Il Salone internazionale del libro di Torino è una manifestazione italiana tra le più importanti nel settore editoriale di tutta Europa. Dal 1988 al 1998 il Salone del libro ha fatto la sua irruzione nello scenario culturale italiano e dal 1999 al 2009, si è chiamato rispettivamente fiera del libro e poi dal 2002, fiera internazionale del libro, fino ad acquisire l'attuale denominazione. Questa manifestazione internazionale si tiene presso il Centro Congressi Lingotto Fiere che si trova a Torino.

Il Salone viene organizzato ogni anno nel mese di maggio, una volta all'anno ed è una manifestazione fondata da Angelo Pezzana e Guido Accornero. Ad organizzarla è la Fondazione per il libro, la musica e la cultura che dà luogo a 51000 metri quadri di esposizione sul tema editoria. Al Salone internazionale del libro sono presenti le case editrici provenienti da tutta Italia e ci sono sia quelle più grandi e note, ma anche quelle di piccole dimensioni.

Ogni giorno nella sala convegni si tengono numerosi eventi e presentazioni di libri. Il Salone del libro di Torino è aperto sia ad un pubblico di curiosi che anche ai professionisti del settore editoriale. Dopo quella di Francoforte è considerata come la seconda fiera del libro più importante in tutta Europa. Ad esempio il tema dell'edizione 2017, ovvero la trentesima che si è svolta dal 18 al 22 maggio, è stato “Oltre il confine”. Sono stati venduti quasi 169 mila biglietti e l'evento ha superato ogni aspettativa, dando vita a discussioni e confronti molto interessanti. Il Salone internazionale del libro di Torino 2018 si è invece svolto dal 10 al 14 maggio.

 

 

La storia del Salone internazionale del libro di Torino

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L'idea di realizzare una fiera del libro a Torino nel 1987 venne all'Unione Industriale di Torino. Gli imprenditori Pezzana e Accornero che avevano una percentuale di proprietà della casa editrice Einaudi, fecero questa proposta e diedero il via alla manifestazione.

Fin dalla prima edizione la manifestazione ha avuto un particolare successo tanto che si sfiorò la partecipazione di centomila visitatori. Alla quinta edizione, poiché il numero di visitatori era cresciuto particolarmente, la manifestazione si spostò dalla Torino esposizioni, fino al Lingotto dove viene ancora celebrata oggi. Per dar vita ad un programma culturale più vasto, a partire dal 1994 fu costituita la Fondazione Salone del libro, poi diventata “Fondazione per il libro, la musica e la cultura” che è coordinata da Rolando Picchioni. La collocazione del Salone internazionale del libro Torino è sempre stata molto seguita nel corso degli anni e ha dato il via anche a delle manifestazioni collaterali più specialistiche. Tra queste vi è quella che si tiene a Bologna, ovvero la “Fiera del libro per ragazzi” o quella a Roma, ovvero la “Fiera della piccola e media editoria”.

Negli anni il panorama dell'iniziativa è cresciuto coordinandosi con numerosi altri eventi. Nel 2010 è stato istituito ad esempio, il premio Salone internazionale del libro che è il riconoscimento che viene assegnato dopo una votazione elettronica fatta dagli espositori e visitatori per alcuni scrittori. A partire dal 2016 anche il Ministero dei Beni, delle attività culturali e del turismo nonché Intesa Sanpaolo, oltre al Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca sono entrati a far parte della fondazione per il libro, la musica e la cultura modificando lo statuto di questo Ente e arricchendolo di istituzionalità. Dopo 18 edizioni e il cambio al vertice, il Salone di Torino finalmente ha acquisito un'immagine molto più istituzionale sviluppando nuovi progetti, altri elementi e iniziative di crescita.

 

Gli eventi collaterali, il Salone off e Salone off 365

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A partire dal 2004, la fondazione che organizza l'evento ha dato il via anche ho un evento collaterale cosiddetto Salone off. Questo evento ha lo scopo di portare gli autori e i libri stessi in alcuni luoghi non proprio canonici. Infatti sono stati organizzati degli eventi collaterali in alcune circoscrizioni Torinesi, portando le presentazioni dei libri nelle scuole, nei centri di quartiere, nei teatri, ospedali, case popolari, centri di protagonismo giovanile, strade, mercati, piazze e giardini. Il Salone off che viene organizzato in concomitanza con la manifestazione, offre diversi appuntamenti in numerosi luoghi del circondario torinese. Si parla di circa 580 mostre che avvengono in almeno 200 luoghi differenti. Dal 2014 si è deciso di estendere l'iniziativa del Salone off durante tutto il corso dell'anno e quindi è nato il Salone off 365. Questa iniziativa prevede un calendario di presentazioni e incontri che si tengono con autori provenienti da ogni parte della città. I gruppi di lettura si organizzano ad approfondire tutti i temi principali dei libri proposti e poi si lavora sulla riflessione su dei focus.

 

 

Le edizioni e successo del Salone internazionale del libro

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Le edizioni del Salone internazionale del libro di Torino sono sempre caratterizzati da creatività e da nuove sfide. A partire dal 2005 e nel corso degli ultimi 13 anni, si è avuta l'opportunità di poter vivere alcune fasi speciali dove ci sono state dediche particolari su temi e iniziative.

Nel 2005 ad esempio, l'edizione è stata dedicata al tema del sogno. Ci fu anche una sorta di presentazione di giochi olimpici invernali del 2006, con l'avvio dell'ambizioso progetto “Ti leggerò i giochi”. Nel 2007 invece si è celebrato il ventennale del Salone, mentre nel 2008 fu ospitato Israele e fu il primo anno in cui il presidente della repubblica, Giorgio Napolitano a quel tempo, lo presentò per la prima volta. Tra le altre manifestazioni da ricordare ci sono quelle del 2012 dedicate al tema della Primavera digitale. Quella manifestazione fu inaugurata da Elsa Fornero, all'epoca ministro del welfare. Nel 2013 invece fu la volta di iniziative a sostegno dei piccoli editori e infatti fu ospitato come paese il Cile. Tra le altre cose, nel 2014 è nato anche un nuovo padiglione del Salone che fu chiamato: “Officina. Editoria di progetto”. Questa area nasce con lo scopo di incentivare i piccoli editori indipendenti. Ogni anno la manifestazione riesce a migliorare i suoi record ma l'anno in cui è riuscita a fare un vero e proprio boom di presenze, è stato il 2014 dove era ospite la Città del Vaticano e furono staccati 339752 biglietti di ingresso. Per tutte le informazioni inerenti l'ultima edizione vi consigliamo di spulciare il sito ufficiale www.salonelibro.it. Per gli amanti della lettura in generale e non invece segnaliamo la pagina che propone i più importanti eventi dedicati al mondo del libro: Milano Weekend (insieme ad altri eventi di stampo culturale).

 

Salone internazionale del libro - Video Youtube

 

Salone del libro Torino indirizzo

 

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